Di Omega Click - 03/10/2025



Negli ultimi mesi il progetto dell’euro digitale è entrato in una fase decisiva. La Banca centrale europea (BCE), guidata da Christine Lagarde, ha infatti selezionato i fornitori che si occuperanno di sviluppare l’infrastruttura tecnologica della nuova valuta elettronica. Un passo che avvicina l’Unione europea a un cambiamento epocale nel mondo dei pagamenti.



Che cos’è l’euro digitale


L’euro digitale sarà l’equivalente elettronico della moneta emessa dalla BCE: non una criptovaluta privata come Bitcoin, ma una vera e propria valuta digitale della banca centrale (CBDC). Potrà essere utilizzato per pagamenti rapidi, sicuri e interoperabili in tutta l’Eurozona, affiancando ma non sostituendo il contante.


Il suo obiettivo è duplice: da una parte garantire innovazione e maggiore efficienza nei pagamenti, con la possibilità di effettuare transazioni anche in modalità offline; dall’altra rafforzare l’autonomia strategica europea, riducendo la dipendenza dai giganti internazionali come Visa e Mastercard.