L’Africa è il continente più ricco del mondo. Ed è anche il più saccheggiato.

Per secoli, oro, diamanti, petrolio, uranio, cacao, coltan sono stati esportati con la forza. Le ricchezze naturali si sono trasformate in maledizioni. Non si è trattato solo di dominio militare, ma di una strategia chirurgica di lungo periodo: dividere, conquistare, depredare.


Quando il colonialismo formale è crollato, non è crollato il potere. Si è solo trasformato. È nato il neocolonialismo: invisibile, elegante, subdolo. Niente più fucili, ma banche. Niente più catene, ma monete.


Il simbolo del dominio coloniale moderno?


Il franco CFA.


Una moneta imposta dalla Francia a 14 Paesi africani, che ancora oggi obbliga questi Stati a depositare metà delle loro riserve valutarie a Parigi